Come verificare se vi è corrispondenza dei < segnali C > agli eventi reali

Quella che segue è un'analisi dei post inviati, riguardanti in modo esclusivo il < Segnale C >,
dal primo giorno di pubblicazione del sito con una verifica di riscontro tra i segnali inviati e i relativi eventi reali registrati.
Chiunque volesse può fare questo tipo di verifica controllando le liste dei terremoti presenti in vari siti autorevoli. Per consuetudine io uso i dati riportati nel sito europeo:< http://www.emsc-csem.org/#2 > che è un sito molto ben fatto ed aggiornato con continuità.
Dal giorno 26 gennaio al 2 febbraio nei post da me pubblicati nella sezione dei < Segnali C > (segnali di vario livello che prevengono gli eventi sismici con un anticipo di 3/5 giorni), escludendo quei segnali meno importanti, inferiori al 3° livello, son presenti complessivamente questi segnali:
a) 26 gennaio: 1 segnale di livello 3° (previsione per i gg. 29,30,31 gen)
b) 27 gennaio: 1 segnale di livello 3° ( per i gg. 30,31 gen , 01 feb)
c) 28 gennaio: -------
d) 29 gennaio: -------
e) 30 gennaio: 1 segnale di livello 4° e uno di 3° ( per i gg. 02,03 o 04 feb)
f ) 31 gennaio: -------
g) 01 febbraio: 1 segnale di livello 3° ( per i gg. 04,05 o 06 feb)
h) 02 febbraio: 2 segnali di livello 4° e uno di 3° ( per i gg. 05,06 o 07 feb)
i ) 03 febbraio: 1 segnale di livello 4° e due di 3° ( per i gg. 06,07 o 08 feb)
Per comprendere quali eventi reali associare a questi segnali è necessario tener presente che la grandezza dei segnali è sempre riferita ad un possibile evento che si verifica nei limiti dei giorni indicati in una zona che ha come punto di riferimento centrale il Vesuvio (che ovviamente è solo un punto geografico e non ha alcuna attinenza con i segnali), questo significa che un 3.0 Richter soddisferebbe un segnale di 3° solo se si verificasse sotto i miei stessi piedi che opero alle falde del Vesuvio e che lo stesso segnale di 3° equivale ad un evento di magnitudo più elevata che si verificasse nella parte più distante dell'area monitorata, fino alla distanza di circa 1500 km dal Vesuvio e che, nella parte estrema, potrebbe avere una magnitudo anche intorno al +5.0 Richter.
Non è difficile confrontare la tabella suindicata dei < Segnali C > con la successiva tabella comprensiva di quei pochi eventi notevoli estratti dal catalogo dell'EMSC che possono soddisfare i parametri richiesti in funzione della magnitudo/distanza, per rendersi conto che non si è distanti dall'idea di previsione, ovviamente generica in quanto riferita a una grande area, ma pur sempre importante per una relativa conoscenza degli eventi futuri.
Lista degli eventi che hanno i requisiti giusti di considerazione per una magnitudo adeguata in base alla distanza (es.: un evento di 3.8 alla distanza di 1000 km rilascerebbe un segnale precursore molto debole da essere registrato):
2013-01-29 35.30 N 27.17 E 20 4.4 DODEC. IS., GREECE
2013-01-31 39.87 N 19.75 E 5 4.2 KERKIRA REGION, GREECE
2013-02-02 46.53 N 14.62 E 2 4.5 AUSTRIA
2013-02-02 34.46 N 25.15 E 54 4.7 CRETE, GREECE
2013-02-03 43.22 N 18.85 E 10 3.8 MONTENEGRO
2013-02-03 43.25 N 18.68 E 2 4.0 BOSNIA AND HERZEGOVINA
2013-02-04 43.63 N 16.35 E 10 4.5 CROATIA
2013-02-04 34.73 N 24.15 E 10 4.7 CRETE, GREECE
Poichè questi studi sono sempre in fase di perfezionamentto si spera di giungere in tempi non
lunghi al restringimento del tempo di previsione dai 3/5 gg attuali ad un solo giorno e di riuscire a creare una tabella fissa che indichi quali eventi sismici considerare in base al loro rapporto magnitudo/distanza km
Scritto lunedì 04 febbraio 2013 alle 14:48
Link suggerito: European-Mediterranean Seismological Center >
Tags: terremoti, sisma, vulcano, sismografo, previsione
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