Segnali in sospeso
Immagine è dell'INGV

Sin dal giorno 3 maggio e per i giorni successivi sino ad oggi non vi è stata una risposta attesa ai segnali ricevuti. In passato è già successo altre volte e ho potuto notare che una conseguenza a questa situazione è l'accadimento di eventi improvvisi senza il consueto riscontro dei segnali precursori.
Dai segnali "C" ininterrotti ci si poteva attendere un discreto evento vulcanico o numerosi sciami di scosse, gli eventi reali di questi ultimi giorni non sono stati congrui all'attesa preventivata. Cosa potrebbe significare? Stando a quanto è avvenuto in passato, potrebbe esserci con un ritardo di alcuni giorni un'eventuale evento etneo oppure un evento in una di quelle zone (intorno al Gran Sasso o alcuni territori in Grecia o Albania) che non rispondono in modo regolare al solito intervallo di tempo tra precursore ed evento.
Una cosa sicura è che i segnali non vanno mai a vuoto e sicuramente, tra qualche giorno, in un momento in cui i segnali staranno ad indicare una certa tranquillità sismica, inaspettatamente si paleseranno quegli eventi in una di quelle zone a cui prima accennavo.
E' chiaro che se questa situazione dovesse ripetersi più volte sarà il caso di rivedere i tempi tra precursore ed evento per determinate zone.
Nell'immagine allegata dell'INGV sembra scorgere una sofferenza dell'ETNA che sembra non avere forza a sufficienza per potersi estrinsecare.
Scritto domenica 07 maggio 2017 alle 13:26
Tags: etna, precursori, previsioni, vesuvio, flegrei
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