Studio di previsione #28 del 30 gennaio 2015

Precursore a breve termine

La percezioni del precursore H è stata di discreta intensità, sul valore 8 su 10, per cui è prevedibile un evento che a circa 700/800 km da Napoli potrebbe avere una magnitudo intorno al 4.5. A distanza minore la magnitudo sarà più bassa o più alta se più lontano.

Come già più volte ripetuto, preciso che il precursore H non individua una località ma suggerisce la certezza di un evento a breve termine che potrebbe toccare magnitudo molto elevate se si verificasse all'altro lato del mondo. Quindi l'altezza della magnitudo attesa è direttamente proporzionale alla distanza da Napoli: tanto più alta quanto più distante.

Se ipoteticamente l'evento dovesse riguardare il Vesuvio la magnitudo potrebbe raggiungere il 3.0 (quindi evento moderato ma sufficiente a far comprendere che il Vesuvio prima di un evento rilascia il precursore H al pari degli altri vulcani già sperimentati in passato quali l'Etna o i Campi Flegrei, averne certezza significherebbe avere buone possibilità di poter conoscere gli sviluppi futuri e gli umori del vulcano).

A questo precursore si aggiunge l'indicazione dei segnali "C" che indicano questi prossimi giorni alquanto movimentati ( mi scuso con coloro che seguono il sismografo umano se da qualche tempo la pagina dei segnali "C" non viene aggiornata )

NOTIZIA AGGIUNTA IL 2 FEBBRAIO 2015: 

Nella giornata di ieri 1 febbraio 2015 vi è stata un'eruzione dell'Etna : #‎etna‬ ‪#‎etnanews‬ ‪#‎vulcano‬ ‪#‎tremorevulcanico 

quest'evento pare essere la conferma alla presente previsione #28 del precursore H esposta il 30 gennaio 2015.

NOTIZIA AGGIUNTA IL 4 FEBBRAIO 2015:

Ulteriore percezione del precursore "H", lievemente più basso del precedente (valore 7 su 10), alle ore 23:00 del 3 febbraio.

Scritto venerdì 30 gennaio 2015 alle 15:32

Tags: precursori, previsioni, vesuvio, flegrei, etna